Liceo classico, artistico e musicale di Aosta

Il Liceo classico, artistico e musicale è, assieme all’ex Istituto magistrale, una delle istituzioni scolastiche di formazione secondaria più antiche della Valle d’Aosta.

Ubicato prima nei locali dell’antico Collegio Saint-Bénin, poi, dal 1934, in Avenue du Conseil des Commis (nell’edificio che ospita oggi il Liceo scientifico, nato negli anni Sessanta come sezione del Liceo classico), il Liceo dalla metà degli anni Novanta ha trovato sede nell’ala orientale di un edificio di grande valore storico-culturale, il cosiddetto Piccolo Seminario, in via dei Cappuccini 2. Sul sito di un antico convento francescano (di Cappuccini, appunto), esistente tra il 1618 e l’epoca napoleonica, il vescovo di Aosta Joseph-Auguste Duc nel 1888 mise mano alla realizzazione di un convitto (o Piccolo Seminario) per studenti delle classi ginnasiali aspiranti al sacerdozio, convitto che venne inaugurato il 27 ottobre 1890, sotto la protezione di sant’Anselmo di Aosta.

Nel frattempo, nel 1888, il Consiglio comunale di Aosta aveva deliberato il passaggio dello storico Collège Saint-Bénin- che, dalla fine del XVI secolo, aveva assicurato la formazione classica di generazioni di valdostani (sia laici sia sacerdoti) – e dell’annesso pensionato al Governo nazionale, il quale prese a suo carico tutto il corpo docente e trasformò il pensionato in “Convitto nazionale Principe di Napoli”: nacque così ufficialmente, in quell’anno, il Regio Liceo Ginnasio. Nel 1894, avvenuto il completamento del ciclo scolastico, la Camera dei Deputati approvò l’iscrizione del Liceo statale di Aosta nella tabella dei regi Licei.

Dai primi anni del Novecento il Liceo classico di Aosta è diventato un centro culturale di grande rilievo nazionale, in cui hanno studiato e si sono diplomate personalità quali il critico letterario Natalino Sapegno, lo storico Federico Chabod e il martire della Resistenza valdostana Emile Chanoux.

In anni più recenti, e più precisamente nel 1996, anche per rispondere alle nuove indicazioni del Ministero e all’invito a nuove sperimentazioni, è stata aperta la sezione del classico sperimentale ad opzione bilingue italo-francese.

Nel 2000, in seguito alla nascita delle Istituzioni scolastiche accorpate, al Liceo classico viene unito l’Istituto d’Arte, poi diventato nel 2010, con la Riforma Gelmini, Liceo artistico.

Nel 2011 infine nasce all’interno dell’Istituzione il corso del Liceo musicale che attualmente (anno scolastico 2013-2014) ha 4 classi attivate, non essendo ancora a regime ed avendo come classe più avanzata la classe terza. Il Liceo è convenzionato con l'Istituto musicale pareggiato della Valle d'Aosta - Conservatoire de la Vallée d'Aoste e pratica l'insegnamento di tutti gli strumenti ivi presenti.