Conferenza stampa dedicata alla presentazione dei volumi "I Licei Musicali e Coreutici Italiani. Rapporto 2016". Senato della Repubblica 16/11/2016
Conferenza stampa dedicata alla presentazione dei volumi "I Licei Musicali e Coreutici Italiani. Rapporto 2016". Senato della Repubblica 16/11/2016
Il giorno 16 novembre 2016, presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica si terrà la Conferenza stampa dedicata alla presentazione dei volumi “I Licei Musicali e Coreutici Italiani. Rapporto 2016 ”.
I due volumi presentano gli esiti dell’ indagine conoscitiva nazionale sull’assetto, l’organizzazione e i risultati conseguiti dagli studenti, alla fine del quinto anno di attività. Frutto di un accordo sottoscritto tra il MIUR, Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione e la Rete nazionale “Qualità e sviluppo dei Licei musicali e coreutici”, l’indagine ha permesso di osservare, in corso d'opera, il quadro complessivo della situazione di questo indirizzo di studi, illuminandone sia gli aspetti particolari e i risultati più promettenti, sia le problematiche di carattere più generale.
L’individuazione, in un quadro organico, dell’esperienza condotta nei Licei musicali e coreutici, nel primo quinquennio di attività costituisce uno strumento significativo per tracciare le prospettive di sviluppo di questo percorso di studi e per garantirne la dimensione creativa e culturale, l’operatività, la sostenibilità e la crescita.
Allo stesso tempo, i risultati acquisiti consentono di fornire ai decisori politici quel prezioso corpus di dati che le scuole hanno saputo sin qui riconsegnare e che consentirà di compiere in futuro scelte ponderate e consapevoli rispetto all'assetto che i Licei, usciti dalla fase di avvio sperimentale, potranno avere nel più generale riordino del funzionamento dell’ intera filiera della formazione musicale e coreutica nel nostro paese.
Più in particolare gli indicatori che hanno guidato e orientato l’osservazione e l’analisi dell’esistente sono stati:
- le principali variabili connesse alla dimensione strutturale e organizzativa dei licei;
- i rapporti stabiliti con i Conservatori e l’AND;
- la formazione e la professionalità docente;
- le scelte e gli interventi a supporto della verticalizzazione del curriculo e dell’orientamento in entrata e in uscita;
- i rapporti con il territorio e con il mondo del lavoro e delle professioni; le attività collettive permanenti attivate;
- l’uso delle tecnologie e l’innovazione prodotta;
- gli esiti conseguiti dagli studenti e le scelte effettuate in uscita per la prosecuzione degli studi.
Un indirizzo di ricerca che ha permesso l’accesso a una straordinaria mole di dati di sistema comparabili con offerta e standard formativi presenti nel contesto europeo ed internazionale.
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