Prima prova scritta

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Prima prova scritta

 

Il 21.11.2019  è stato emanato  il decreto ministeriale n. 1095  concernente il " Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della prima prova scritta dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'a.s. 2019/20"

Nel Quadro di riferimento  sono specificate le Caratteristiche della prova d'esame con particolare riferimento a: Tipologia di prove, Struttura delle tracce, Nuclei tematici fondamentali,  Obiettivi della prova Griglia di valutazione per l’attribuzione di punteggi.   


Tipologie di prova
 

Tipologia A  Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano.
Tipologia B   Analisi e produzione di un testo argomentativo.
Tipologia C  Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità

Con riferimento ferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico- sociale, di cui all'art.17 del Dlgs.62/17e per dar modo ai candidati di esprimersi su un ventaglio sufficientemente ampio di argomenti,  saranno fornite sette tracce: due per la tipologia A, tre per la tipologia B e due per la tipologia C


Struttura delle tracce


Tipologia A: Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano, compreso nel periodo che va dall'Unità d'Italia ad oggi. Saranno fornite due tracce che possano coprire due ambiti cronologici o due generi o forme testuali.
Tipologia B: Analisi e produzione di un testo argomentativo. La traccia proporrà un singolo testo compiuto o un estratto sufficiente mente rappresentativo ricavato da una trattazione più ampia, chiedendone in primo luogo un'interpretazione/comprensione sia di singoli passaggi sia dell'insieme. La prima parte sarà seguita da un commento, nel quale lo studente esporrà le sue riflessioni intorno alla (o alle) tesi di fondo avanzate nel testo d'appoggio, anche sulla base delle conoscenze acquisite nel suo specifico percorso di studio.
Tipologia C: Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. La traccia proporrà problematiche vicine all'orizzonte esperienziale delle studentesse e degli studenti e potrà essere accompagnata da un breve testo di appoggio che fornisca ulteriori spunti di riflessione. Si potrà richiedere al candidato di inserire un titolo coerente allo svolgimento e di organizzare il commento attraverso una scansione interna, con paragrafi muniti di un titolo.

Durata della prova: sei ore

 

Nuclei tematici fondamentali
 

Sia per quanto concerne i testi proposti, sia per quanto attiene alle problematiche contenute nelle tracce, le tematiche trattate potranno essere collegate, per tutte le 3 tipologie, agli ambiti previsti dall’art. 17 del D. Lgs 62/2017, e cioè:

  • Ambito artistico,
  • Ambito letterario,
  • Ambito storico,
  • Ambito filosofico,
  • Ambito scientifico,
  • Ambito tecnologico,
  • Ambito economico,
  • Ambito sociale.

 

Oobiettivi della prova
 

Obiettivi dell’insegnamento dell’italiano riflettono una duplice esigenza, espressa sia dalle Linee guida per l'istruzione tecnica e professionale, sia dalle Indicazioni nazionali per i licei. 
Per la lingua, si tratta di "padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti"; per la letteratura, di raggiungere un'adeguata competenza sulla "evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall'Unità ad oggi".

Quanto alla lingua occorrerà distinguere tra le competenze di base, da presupporre per qualsiasi tipo di prova e per qualsiasi tipo di indirizzo, e quelle specifiche. 
Tra le prime figurano la padronanza grammaticale, la capacità di costruire un testo coerente e coeso, una sufficiente capacità nell'uso dell'interpunzione e un dominio lessicale adeguato (da saggiare anche attraverso la competenza passiva, a partire da un testo dato).

Per quanto concerne le seconde, più che dell’astratta classificazione della tipologia testuale, con la distinzione tra testi espositivi, argomentativi ecc. (che può valere solo in linea di massima, dal momento che i testi reali presentano abitualmente caratteri in certa misura "misti"), occorre tener conto di caratteristiche inerenti all'argomento trattato e al taglio del discorso con cui esso viene presentato.

Nell'analisi di un testo letterario, sono in primo piano la comprensione degli snodi testuali e dei significati e la capacità di interpretare e far "parlare il testo" oltre il suo significato letterale; il testo andrà messo in relazione con l'esperienza formativa e personale dello studente e collocato in un orizzonte storico e culturale più ampio; nell'analisi e nel commento si dovrà utilizzare un lessico puntuale ed efficace, che vada oltre quello abitualmente adoperato in un discorso orale.
 

Per la tipologia B, lo studente in primo luogo deve mostrare le capacità: di comprensione del testo dato; di riconoscimento degli snodi argomentativi presenti; di individuazione della tesi sostenuta e degli argomenti a favore o contrari; di riconoscimento della struttura del testo. Deve successivamente produrre un testo di tipo argomentativo anche basandosi sulle conoscenze acquisite nel suo corso di studio.
 

Nello sviluppo di un elaborato di tipologia C, lo studente deve essere in grado di affrontare con sicurezza un tema dato, di svilupparlo gradualmente mettendo in campo conoscenze acquisite nel corso di studi seguito o giudizi e idee personali. Allo studente si chiede di organizzare le proprie conoscenze e di esporle con proprietà e chiarezza.

 

Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi
 

Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX60pt)

INDICATORE 1

  •  Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. 
  •  Coesione e coerenza testuale.

INDICATORE 2 

  • Ricchezza e padronanza lessicale.
  • Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura.

INDICATORE 3 

  • Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.
  • Espressione di giudizi critici e valutazioni personali

 

Indicatori specifici per le singole tipologie di prova

Tipologia A

Elementi da valutare nello specifico (MAX 40 pt)

  • Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione).
  • Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici.
  • Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta).
  • Interpretazione corretta e articolata del testo.


Tipologia B

Elementi da valutare nello specifico (MAX 40 pt)

  • Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto.
  • Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti
  • Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione.


Tipologia C

Elementi da valutare nello specifico (MAX 40 pt)

  • Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione.
  • Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione.
  • Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali

 

NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).

 

Link pagina MIUR: https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/Decreto+ministeriale+n.+1095+del+21+novembre+2019.pdf/5ac8142d-9f01-0731-4593-7e0d8927baa8?version=1.0&t=1574950271283